Domenica 8 marzo si è svolta a Scarnafigi (CN) la seconda prova del Grand Prix di marcia Piemonte. Ringrazio in anticipo la squadra per la partecipazione compatta, tutti gli atleti in grado di gareggiare erano presenti. Questa volta purtroppo non siamo riusciti a bissare il risultato eccezionale di Novara; presente la totalità dei marciatori piemontesi abbiamo dovuto fare i conti con avversari molto forti che ci hanno dato il giusto filo da torcere.
Detto questo veniamo ai risultati della gara:
Alessandro Lotrecchiano nella cat. esordienti, alla sua seconda assoluta si è difeso bene, trascurando la posizione in classifica, che per questa categoria non deve essere un obiettivo, ha percorso i 1000 m migliorando il suo personale di oltre 30”;
Aurora Marchesi nella cat. ragazze nei 2000 m, anche lei alla seconda assoluta, migliora il suo tempo di oltre 30”, per lei una stagione in crescendo;
Matteo Mandarino nella cat. ragazzi migliora il tempo precedente di quasi 30”, un buon risultato, che poteva essere anche coronato dalla medaglia di bronzo se per un calo di attenzione non si fosse fatto superare proprio sul traguardo finendo quarto, va molto bene lo stesso e sono sicuro che alla prossima esperienza insegnerà;
Federica Perrone, alla prima uscita, cat. cadette completa i sui 3000 m anche lei al quarto posto, con un tempo molto al di sotto delle aspettative, sarebbe stato comunque il suo personale ma così deve essere molto contenta di sè;Marta Mandarino, cat cadette dopo la prestazione veramente eccezionale di Novara riesce ancora a migliorare il suo personale, seppure di pochi secondi, segno che ha consolidato le sue prestazioni, impensabili per l’anno scorso; purtroppo partita troppo presto per la volata non è riuscita a tenere fino all’arrivo, facendosi superare dalla compagna di squadra e dall’avversaria di Fossano, dobbiamo sicuramente lavorare sulla consapevolezza delle proprie forze ma preferisco sempre l’atleta che ci prova a quella che non ha il coraggio di mettersi in gioco, va bene così;
Alessandro Monge Cuniglia, cat. cadetti, dopo i problemi al ginocchio che si trascinano da quasi un mese è riuscito finalmente ad esprimersi vicino ai sui livelli, mette il proprio personale ed arriva secondo, sono sicuro che risolto il fastidio muscolare che ancora lo disturba potrà fare ancora meglio, ma anche per lui sono molto soddisfatto per il risultato e per la caparbietà con cui lo cerca.
Enrico Oreglia cat. allievi, alla prima uscita su una distanza lunga si difende bene, conferma i tempi che gli avevo chiesto di tenere e riesce anche a strappare un terzo posto, bravo;
Gioele Rosso cat. juniores anche lui su una distanza lunga ha tentato di vincere come a Novara ma ha trovato un avversario molto forte e ben preparato che era fuori dalla sua portata, si piazza comunque secondo posto tra gli assoluti con un tempo di gara di circa un minuto sotto le aspettative della vigilia, di più non si può chiedere 7,5 Km percorsi ad una media di meno di 5′ al Km non sono alla portata di tutti.
Impossibilitato ad accompagnarli, a causa di un corso formativo a cui non potevo mancare, ho chiesto loro di dimostrarmi maturità e risultati oltre la mia assenza e così è stato, l’atletica non deve essere solo la ricerca del risultato di gara, se aiuta a formare degli adulti maturi e indipendenti è un grande successo.
Infine tutto il gruppo deve ringraziare Antonio, che mi ha sostituito accompagnandoli, il solito a cui tutti ci rivolgiamo in caso di difficoltà sapendo che non si tira mai indietro.
Giampaolo
